Validare una idea di business

In un mondo globalizzato in cui dominano le terminologie anglosassoni, si rischia, alle volte, di perdere la bussola. Infatti, si è talmente attenti ad utilizzare queste parole che, il più delle volte, ci si dimentica del loro significato. Un esempio lampante di una certa forma mentis tendente a voler utilizzare talune forme di linguaggio, la si può trovare nell’espressione, divenuta oramai più che abituale, validare una idea di business.

Ora, tra il dover combattere la burocrazia, il dover adempiere alle mille richieste del fisco, senza dimenticare tutti gli altri aspetti gravosi che deve fronteggiare chi ha intenzione di avviare una attività commerciale, di certo sentire che si deve validare una idea di business può creare una ulteriore dose di stress. Ma tant’è, che piaccia o non piaccia, così va il mondo!

Il libro qui a sinistra, è rivolto a chiunque voglia approfondire il mondo delle startup e scoprirne le chiavi per portarle al successo. Come sviluppare la propria idea di business? Come consolidarla? Quali le strategie dietro alla raccolta fondi e le tecniche per scalare il mercato? È una vera guida operativa per chi inizia questa esperienza, ma affronta anche tematiche complesse adatte a professionisti e a chi ha già maturato esperienze a riguardo.

Tuttavia, non è mai detta l’ultima parola. Difatti, sarebbe sufficiente ricordare che quello che è stato il primo e più articolato e vasto sistema commerciale, venne propriamente impiantato da Roma. Inoltre, ancora molto prima della dominazione del business inglese, il commercio, oltre che rappresentare il grado di sviluppo relativo ad una civiltà, si è andato a formare partendo dal baratto, ovvero lo scambio di merci per merci, fino ad arrivare all’utilizzo del denaro.

La tua pubblicità su stenos.it sempre una buona idea!

Stenos

Quindi, giusto per doveroso promemoria, l’espressione che è tanto voga cioè business, equivale a commercio, il cui significato in economia ha ben più lontane origini. Non per nulla, ancora oggi, in economia il termine economia si riferisce all’acquisto, alla vendita di beni immobili o mobili, di beni di consumo o valutari, così come di servizi, il tutto su un mercato sul quale, poi, si fonda l’intero sistema economico.

Per tornare, pertanto, all’espressione validare una idea di business, si deve, perciò tener conto che essa non fa altro che riferirsi ad uno dei passaggi primari di ogni attività economica, ovvero il provvedere alla verificare la validità di un qualcosa, cioè nel caso dell’economia, soddisfare un effettivo bisogno, altro caro e sempre quanto mai valido concetto economico.

Validare una idea di business, ovvero verificare la validità di qualcosa

Da più parti, gli esperti in economia lanciano un accorato SOS. Secondo le analisi che sono state compiute, è risultato che molte aziende sono fallite a causa di non aver fatto, inizialmente, un corretto percorso per validare una idea di business. In sintesi, ricerche, test e preparazioni, non sono stati condotti in modo sufficiente.

Lo scopo fondamentale del validare una idea di business, sta proprio nel trovare una idea commerciale che sia redditizia, oppure in una altrettanto redditizia idea imprenditoriale, ovvero soddisfare un effettivo bisogno. Indiscutibilmente, è essenziale per qualsiasi tipologia di business, ossia di commercio, seguire un determinato processo tramite il quale si vada a determinare se il proprio servizio oppure il proprio prodotto, possa risultare interessante in riferimento ad un determinato mercato di destinazione.

Validare una idea di business, tra l’altro, comporta l’avere vari colloqui con persone che potrebbero essere di riferimento per il proprio mercato. Un passaggio che, ovviamente, è bene compiere prima che si provveda ad effettuare un significativo investimento!

I passaggi per validare una idea di business

Passiamo, ora, a comprendere alcuni dei fondamentali passaggi per validare una idea di business.

Primo step

Senza dubbio, il primo step inerente ai fondamentali passaggi per validare una idea di business, è propriamente quello di trovare risposte a domande, ad esempio, del tipo: 

  1. Cosa fa il mio prodotto?
  2. A chi si rivolge?
  3. A cosa serve il mio prodotto?
  4. Esiste già un possibile concorrente?

Secondo step

In questa fase dei vari passaggi volti a validare una idea di business, vi è la preparazione del Minum Viable Product. È un punto fondamentale visto che tratterà lo sviluppo del prodotto. È un passaggio molto utile, dato che consente di poter ottenere un feedback da parte degli utenti, impegnando un limitato quantitativo di risorse.ù

Terzo step

In questo e ultimo passaggio che si sviluppa direttamente dopo il Minum Viable Product, si dovranno andare ad analizzare le opinioni ricevute. In sostanza, tramite di esso, si potranno avere utili risposte a delle domande importanti, ad esempio, come:

  1. Posso acquisire i clienti in modo scalabile?
  2. Le entrate coprono i costi necessari ad acquisire i clienti?
  3. Il modello di crescita della startup è ripetibile?

Con questo semplice e diretto schema vengono ad essere esposti i fondamentali passaggi per validare una idea di business.

Smoke test e startup

A meno di inventare un prodotto unico, innovativo e, soprattutto rivoluzionario, il mercato offre di tutto e di più. Basterebbe pensare, ad esempio, a quanti sono i brand nel settore alimentare, nel settore abbigliamento, automobilistico e via dicendo.

Ovviamente, più si va su prodotti tecnici e specifici, è meno brand si trovano. Ad esempio, tanto nel settore del petrolio quanto nel settore marittimo, senza dimenticare quello aerospaziale, non vi sono poi così tante società specializzate.

Ma, a meno di disporre di ingenti capitali, di solito, una startup nasce per offrire prodotti e servizi di più largo consumo. Diventa, pertanto, utile avere a disposizione dei metodi che siano rapidi al fine di testare l’idea commerciale che si vuole avviare. Non per nulla, i beni e i servizi di largo consumo, sono tutti settori dalla forte e agguerrita concorrenza.

Giocoforza, lo smoke test, terminologia derivante dall’esempio di startup lean creato da Eric Ries, è uno degli elementi da utilizzare per comprendere se il proprio modello di business possa essere valido.

In conclusione, grazie allo smoke test, si potrà testare, in modo valido, l’idea commerciale avuta, cioè sarà fattibile validare una idea di business.

Validare una idea di business

Scarica la guida sul Cammino di Sant’Elena (Molise) >>QUI<<

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *